“Ho scelto come soggetto il momento in cui l’artista, solo nella confusione del suo studio viene colto di sorpresa dall’ispirazione, che appare dal nulla nel buio della stanza. Questa guida la sua mano e lui si abbandona a lei, senza opporre resistenza, affidandole ciò che sarà della sua opera. In questo modo ciò che risalta è la danza della matita, che quando è sospinta in questo modo, sembra muoversi da sola.”