Conosciamo l'illustratrice Silvia Benedetti che ha conquistato il Premio Creatività del Cose Belle Contest d'illustrazione edizione 2018, partecipando con l'opera "Signorina Felicita, ovvero la Felicità". Silvia si è aggiudicata come premio la Residenza d'Artista Cose Belle OFF, in Calabria, che le ha aperto la strada per una interessante collaborazione lavorativa con la casa editrice Rubbettino.
Eccomi qui, mi presento: il mio nome è Silvia, anche se tutti mi chiamano Sil. Ho 26 anni e vivo in una casa bianco panna al limitare del bosco, in Trentino Alto Adige. Lavoro come Visual e Graphic Designer per un’azienda di moda e collaboro come Illustratrice Freelance con case editrici ed enti pubblici. Sono una ragazza semplice, amo stare con le persone ma ritengo necessario ritagliarmi dei momenti per stare da sola, leggo libri di filosofia, cucino (e ovviamente mangio) assieme al mio ragazzo piatti non troppo leggeri e dietetici e, per finire, amo le piante, la natura e respirare l’aria di montagna.
La mia passione per l’illustrazione si è sviluppata in Spagna, a Granada, dove ho vissuto per un anno. Qui, frequentando l’Accademia di Belle Arti, un po’ per curiosità e un po’ per riempire il tempo, ho deciso di scegliere dei corsi opzionali di illustrazione. E’ bastato davvero poco tempo per appassionarmi e per capire che volevo intraprendere quella strada in futuro. Sicuramente, anche grazie ai preziosi insegnanti che ho incontrato e che ancora porto nel cuore.
Disegno quasi sempre in digitale, è molto più pratico e puoi farlo ovunque! Poi, diciamo che ultimamente, con le tecnologie che abbiamo a disposizione possiamo letteralmente dipingere su uno schermo, quindi perchè no? Quando invece tutto è più calmo, più tranquillo, amo disegnare con gli acrilici e le matite colorate.
Prima di disegnare rifletto e penso molto. Mi piace dar forma ad un disegno se ho ben chiaro in testa prima cosa voglio comunicare con esso, dove voglio andare a parare. Sono particolarmente legata alle ultime illustrazioni che ho realizzato, raffigurano personaggi senza forma, spesso troppo grandi per stare nel foglio. Forse proprio perchè questo periodo mi fa pensare spesso alla nostra incredibile forza ma nello stesso tempo incredibile fragilità. Diciamo che mi lego molto ai progetti in cui credo con tutta me stessa, cerco sempre di non fare nulla per caso.
Diciamo che dopo aver conosciuto, partecipato e vinto il premio creatività del vostro contest per illustratori, “Creo e sono felice” è diventato anche il mio claim. Per essere felice mi basta riuscire a trasformare ciò che ho dentro o ciò che voglio dire in qualcosa di accessibile anche agli altri. Far sbocciare un pensiero, dall’invisibile al visibile.
I miei riferimenti principali si trovano nel mondo dell’arte, amo le forme e i colori di Matisse, il realismo metafisico di De Chirico e la geometria di Kandinsky. Anche la fotografia mi appassiona e ispira moltissimo, di recente ho scoperto Carlo Benvenuto, e da quel momento i suoi scatti non hanno più voluto lasciare il mio immaginario.
Certo, molto spesso. Ci sono giorni in cui può capitare di non avere ispirazione, allora non faccio altro che mettermi i miei scarponi, la giacca a vento e via, il bosco vicino a casa è la mia fonte di ispirazione migliore. Il silenzio, il profumo dei tronchi degli alberi, le foglie e i sassi sotto ai piedi... camminare nel bosco mi permette di rinfrescare spesso le idee.
Assolutamente, si! E’ stata un’esperienza indimenticabile che ancora oggi, a quasi due anni di distanza porto ancora nel cuore. Durante la Residenza d'Artista ho avuto l’opportunità di conoscere persone meravigliose, con cui ancora oggi ho contatti, che hanno creduto in me e che mi hanno permesso di crescere nel mondo del lavoro.
La Residenza d'Artista per me è stata un’opportunità lavorativa a 360 gradi. Mai avrei immaginato che delle realtà così concrete e solide avrebbero potuto credere così tanto in me da affidarmi una collana editoriale di un autore calabrese da illustrare. Questa per me è stata una vera vittoria!
No, è stata la prima volta per me in Calabria ma era come essere stata lì da sempre. La sua gente, la sua luce, ogni cosa... porto ancora nel cuore tutto questo, e perchè no, un giorno spero di tornarci.
Al momento collaboro con Agenzie di comunicazione e Aziende Agricole del territorio. Una delle cose più belle del mio lavoro è mettermi in gioco rispetto a realtà lavorative che conosco poco, mi stimola ad informarmi e ad arricchire le mie conoscenze.
Più che preferiti, ho delle citazioni, dei libri e delle canzoni del momento. Mi piace considerare i momenti, e anche cambiare idee se necessario, un po’ a seconda del mio stato d’animo o del periodo che sto vivendo. Ad esempio al momento sto leggendo un libro che mi sta appassionando parecchio, si intitola “Il Sogno di Solomeo” di Brunello Cuccinelli. Una delle citazioni che mi ha letteralmente aperto gli occhi è questa: “Vive chi si rende utile a molti” di Seneca. Cerco ogni giorno di ricordarla, per fare del mio meglio. La mia colonna sonora invece è da sempre è “Ancora tu” di Lucio Battisti.
Ho uno shop online: www.etsy.com/it/shop/silbenniLab. Qui, raccolgo la gran parte del mio lavoro indipendente, vi sono poster, cartoline e libri illustrati che ho realizzato. Per chi volesse seguirmi, può farlo sul mio profilo Instagram @silbenni :)
Spazio curiosità
L'illustratrice Silvia Benedetti ha illustrato le cose belle di Calabria durante la Residenza d'Artista Cose Belle OFF.
Durante la Residenza d'Artista "Cose Belle OFF", Silvia ha avuto l'opportunità di visitare borghi suggestivi, entrare in contatto con aziende d'eccellenza, conoscere belle persone, gustare cose buone, insomma è entrata in contatto con tante cose belle di Calabria... che giorno dopo giorno ha illustrato secondo una bozza di storyboard che gli abbiamo proposto. A seguire condividiamo alcune delle bellissime tavole illustrate che ha disegnato per ricordare le attività che ha avuto l'opportunità di vivere, tra cui il workshop su come nasce un libro tenutosi durante la visita alla casa editrice Rubbettino, il workshop sulla tecnica di stampa a ruggine a cura dell'architetto e designer Emilio Salvatore Leo durante i giorni alla scoperta dell'azienda museo Lanificio Leo.
Tante cose belle a tutti.