Toccare il fondo

Olimpia Piragina

Acquaviva delle Fonti (Ba), 2020, digitale.

“È l'alba. Una gigantesca sagoma femminile, tocca il fondo di un profondo oceano e illumina i suoi abissi, rendendo visibili i mostri che nasconde, ma anche il suo brulicare di vita. Esattamente nello stesso istante, la ragazza galleggiando a pelo d’acqua ospita sulla sua schiena una rigogliosa e splendente isola: al suo centro, crescono due elementi apparentemente opposti ma necessari e complementari; un albero grande e massiccio e un vulcano dormiente.”

“La mia rigenerazione è avvenuta dopo un profondissimo limbo. Sono sprofondata negli abissi più bui della mia persona e, solo dopo aver toccato il fondo e aver riconosciuto, e poi accettato, i miei personali mostri, sono riuscita a fare luce. Ho visto quanta energia e vita ci fossero nelle mie viscere, oltre le tenebre. Così, radice, dopo radice, mi sono completamente rigenerata e ora, dopo aver conosciuto i miei angoli più nascosti, sono rigogliosa, splendo di luce propria.”