Anche la morte fa bolle di sapone
Autore
Gianfranco Bonadies
Esecuzione
Bari (Ba), 2023, digitale.
Descrizione
"Una leggera metafora simpatica. Da un lato la leggerezza delle bolle di sapone e dell'atto di farle. Soffiando nell'acqua insaponata ci perdiamo ipnotizzati nel brillio dei riflessi, fra le trasparenze delle bolle. Da un lato la Morte ci rivela il suo lato più umano che mi piace pensare ci riporti a uno stato di natura dove preoccupazioni e tempo vengono filtrati dalla leggerezza di cui parlano Calvino ed Apureio negli incipit segnalati. Ho cercato di essere leggero nel soggetto, nel contenuto e nel tratto.”
Motivazione
“Sono partito dall'immagine di Perseo che ripone con cura la testa di Medusa, non volevo raccontare didascalimente la leggerezza attraverso un'illustrazione del testo...mi è capitato sott'occhio l'incipit di Apureio e ho deciso di illustrare un immagine exnovo che avesse quello spirito e quello di Perseo, la leggerezza dei due, una leggerezza corale che parlasse di tutti, cosa ci accomuna tutti quanti? Fra le varie cose la nostra mortalità. Adoro la morte di Elbruch e di Gaiman, ho creduto che l'accostamento della Morte e le bolle di sapone mi permettesse di parlare di leggerezza allontanandomi dalla superficialità Ci sono altri significati nell'averla e nell'autunno e dei cipressi (sempreverdi), sono la natura al cui interno il la leggerezza è nell'equilibrio della coesistenze del nascere e del morire e del consecutivo trasformarsi."