“Le due figure speculari in bianco e nero si incontrano in un’inversione cromatica per indicare quanto può essere sottile il confine che da vita alle diversità e contemporaneamente le unisce. L’utilizzo di due immagini identiche ma cromaticamente opposte…”
Motivazione
“Ho scelto di raffigurare la naturale bellezza di ogni individuo e della natura stessa, dell’amore puro e incondizionato che annulla le diversità e unisce le anime.”