Con ogni fibra del nostro essere

Valentina Gonzo

Valdagno (Vi), 2020, penna su carta.

“Nel disegno si vede un volto femminile i cui capelli vanno a ricostituire quei fili di ordito che si sono strappati. È solo l'inizio perché l'intero tessuto è lacerato. È una stoffa imperfetta come lo siamo anche tutti noi e la società che abbiamo costruito ma è un tessuto di cui abbiamo bisogno e anche se sarà un lavoro lungo vale la pena reintegrarlo.”

“Vedo la rigenerazione come la necessità di recuperare qualcosa che si considera esausto, sfibrato. È una condizione personale attraverso la quale capita di passare nella vita ma è anche una condizione sociale più che mai attuale. Ognuno di noi può contribuire alla ricostituzione di quel tessuto umano che ci circonda come di quello del proprio vissuto.”