Salvation

Chiara Croce

Cornaredo (Mi), 2020, digitale.

“Nella mia illustrazione come soggetto principale mi sono raffigurata al centro del foglio, mezza incastrata nelle rocce e in una vegetazione fitta che più si innalza più si districa. Dalle mie spalle compaiono dei petali e delle spore. Sulle rocce ci sono dei medici che stanno cercando di distruggerle mentre uno è intento a tagliare il filo della flebo che si trova, nascosto, nel mio braccio. Più si guarda verso l'alto e più l'immagine diventa vivida e luminosa.”

“Appena ho letto rigenerazione mi è subito balzata in testa l'idea della rigenerazione stessa che sto avendo in questo lungo periodo che ormai dura da 6 anni. Da 6 anni ho problemi fisici che mi hanno e mi stanno tutt'oggi rendendo difficili alcune cose che per molti sono normali e quotidiane e non posso negare che spesso è stato difficile affrontare il tutto in modo positivo. In quest'ultimo periodo le cose sono un po' peggiorate ma grazie a dottori, infermieri e al personale medico, a dir poco meraviglioso, sto riuscendo finalmente a raggiungere una soluzione o comunque un benessere che da anni sto rincorrendo. Infatti ho voluto rappresentare i dottori stessi che stanno distruggendo queste rocce che ormai sono diventate parte di me e che finalmente stanno tagliando quella maledetta flebo che per anni vedo in continuazione. Per me questa è stata una possibilità non solo di rappresentare la speranza, la felicità e la gioia di un nuovo inizio ma soprattutto un modo per ringraziare chi si sta prendendo cura di me dal primo giorno, di chi in questo periodo sta dando tutto quello che ha per aiutare chi ne ha bisogno. Per me la rigenerazione è finalmente essere me stessa, nel mio corpo acciaccato ma stupendo per quello che è e poter finalmente crescere e sbocciare in un fiore.”