Cuore pulsante

Alessandra Procopio

Soverato (Cz), 2020, acrilico su cartoncino di 270g/m2.

“Il cuore è visto come un organo immutabile: no cambia colore, la sua lucentezza no risente del passare degli anni ed è molto resistente. Viene rappresentato infatti vivo e pulsante in seguito alla sua rigenerazione, dove le cicatrici hanno preso i colori dell’oro come nella tecnica giapponese del kintsugi con il dono del novo amor battito insignito a farlo pompare meglio ma senza sforzi di compressione.”

“Ho illustrato la rigenerazione umana, perché l’uomo è co-creatore di se stesso, e l’essere umano è la linfa vitale dell’universo, che ha come organo principale di ingranaggio il cuore. Per tale motivo prendendo spunto dalla medicina riporto alcuni studi e pensieri personali: Alcune parti del nostro corpo possono ripararsi abbastanza bene da sole dopo essere state in qualche modo danneggiate. Per alcune il tempo è breve dipende dal tipo di ferita, dalla gravità di codesta, dalla profondità, e dallo stato del paziente al momento del danno; quindi bisogna valutare il quadro clinico completo con la sua storia e anamnesi personale che è soggettiva per ogni persona. In molti casi il corpo umano guarisce e ripara se stesso, ed è il caso di piccole ferite accidentali come tagli, o lesioni leggere; Questa auto-guarigione interessa anche il cuore inteso come organo vivo-sentimentale, i processi e i tempi no possono essere definiti; sappiamo che è in grado di tornare a vibrare e così, poter tornare a pulsare e risuonare meglio di prima ma essendo un organo complesso e delicato il cuore deve avere il tempo di far fluire nei suoi vasi e nelle sue arterie nuova linfa, una linfa ricca e completa:una linfa che sia costituita in egual misura da: amore vero, fiducia, rispetto, verità, lealtà, sincerità, carezze, gentilezze, e accompagnato dalla forza e dalla volontà, un 10% di ogni flusso vitale per creare e costituire il 100% dell’ottimo funzionamento. Data la presenza della relatività e dell’eccezione, diventa così importante comprendere quali segnali attivano le cellule staminali, quando è necessaria la rigenerazione e mantengono invece disattivati quando non servono. E ogni cuore ha i suoi attivatori. Qui un cuore pulsante tra due mani a caverna che lo accolgono in apertura ed elevazione con un tocco leggero e delicato ma che sanno librarlo. Una base di colore rosa, (ha origine dal rosso) prende il suo punto di colore dalla mescolanza con il bianco, colore della purezza. I flussi venali hanno sfumature oro, colore che viene associato alla luce solare. Nulla è statico nel colore Oro e, come il Rosso, pulsa di energia compressa che si apre verso l’esterno, in un’espansione continua.Due uccelli innamorati in rif. al detto cinese: mantieni un albero verde nel tuo cuore e un uccello verrà a cantare.”