La leggerezza della vita

Barbara De Giorgio

Arnhem (Paesi Bassi), 2023, digitale.

"L'opera rappresenta una scena ambientata al mare, in primavera. È una tiepida giornata e molta gente si trova sulla spiaggia a passeggiare. Quasi tutti i presenti, invece di assaporare la bellezza che li circonda, abbassano la testa e, senza alzare gli occhi, si affannano a raccogliere i sassi che vi trovano. Tra questi, solo una ragazza (che rappresenta la leggerezza) alza gli occhi al cielo e al mare e a quei gabbiani all'orizzonte per ammirarne la meraviglia.”

“La leggerezza illustrata è quella pensosa di cui parla Calvino. La donna rappresenta la leggerezza di chi sa osservare con lentezza e attenzione la vita e sa riconoscerne le meraviglie senza lasciarsi ingannare da quei sassi che si trovano sul proprio percorso; senza abbassare la testa, dimenticandosi dell'importanza di un altro punto di vista, unico e personale. Troppo spesso, nelle nostre vite frettolose, siamo come quegli uomini che all'impazzata cercano sulla spiaggia pietre con le quali riempirsi le tasche e le borse. La leggerezza dell'opera è di chi decide, consapevolmente, di essere e non di avere; è la leggerezza di chi guarda il mondo con altri occhi; è la leggerezza di chi si eleva a essere gabbiano."