Ochetta Martina

Vittoria Zorzi

Pino Torinese (To), 2021, mista (collage e matita digitale).

"L'illustrazione rappresenta uno scienziato seguito da degli anatroccoli nella natura sconfinata. In un suo manoscritto Konrad Lawrence racconta dell'Ochetta Martina che, avendo visto Konrad come primo essere vivente dopo la schiusa del suo uovo lo scambia per la sua mamma, lo stesso faranno le sue sorelle e i suoi fratelli che lo seguiranno dovunque. Ho voluto inoltre far indossare alle ochette degli stivali gialli simili a quelli di Conrad così da far capire l'intenzione di imitare l'etologo."

"Ho deciso di rappresentare l'interazione tra esseri viventi a livello primordiale attraverso gli studi di Konrad Lawrence, il "padre" dell'etologia, scienza che studia il comportamento degli animali e di come interagiscono tra di loro. Il momento in cui le ochette appena nate entrano in contatto con la figura indefinita di Lawrence viene detto "imprinting" e farà nascere una profonda relazione tra Konrad, Martina e le altre oche selvatiche. L'interazione tra gli esseri viventi è straordinaria e ci ricorda che, non ostante il periodo storico in cui ci troviamo, saremo sempre tutti parte di unico, grande ecosistema, e in qualche modo possiamo essere tutti parte fondante della vita di un altro essere vivente, anche solo grazie ad un istante."