Il mio migliore amico è musulmano

Beatrice Alegiani

Roma (Roma), 2021, digitale.

“La mia illustrazione parte da una storia vera. Il mio migliore amico si chiama Mohamed ed è siriano. Ho ritratto me e lui vicini con le nostre tipiche gestualità; sul cuore i simboli lui dell’Occidente e io dell’Oriente, per dire quanto ci stiamo a cuore; come sfondo i nostri mondi contaminati ciascuno da un pezzo del mondo dell’altro; la scritta araba del murales sul palazzo significa insieme.”

“Ho voluto rappresentare la relazione tra persone di cultura e religione diverse. In un momento storico proprio come quello attuale che tende alla separazione e alla paura del diverso, l’accettazione delle reciproche diversità e l’arricchimento che ne deriva, sono temi di fondamentale importanza. La mia amicizia con Mohamed mi ha cambiata profondamente, mi ha resa una persona migliore.”