Il soffio della Balena
Autore
Chiara Zhu
Esecuzione
Venezia (Ve), 2023, digitale.
Descrizione
“Una trama di colori e forme fa emergere la forma di una balena tra le onde della vita, gli spiragli creati formano un sottile e leggero gioco per cui l'animale, simbolo chiave, trapela tra i colori. La balena diventa un tutt'uno con lo spazio artistico, si accennano delle caratteristiche proprie dell'animale quali i fanali e le pinne. Il gioco di incastri è volutamente reso possibile dalla simbiosi di forme soffici e curve che vogliono alleggerire la figura e allo stesso tempo giocare con la sua fisicità e la sinuosità intrinseca dell'animale nel suo ambiente naturale e astratto.”
Motivazione
“La leggerezza scelta è quella dell'anima, dello spirito, una leggerezza mentale che tutti noi cerchiamo nella vita. La balena si erge come simbolo ossimorico del concetto stesso di leggerezza, un animale leggiadro nel suo habitat naturale dell'oceano, che, come un soffio, emerge dallo spazio grafico e incanta con forme e colori astratti. La metafora è stata scelta perché la balena stessa sottintende che la leggerezza non è una questione di peso fisico, ma di come sappiamo addentrarci e districarci tra le avventure ed esperienze dell'oceano della vita, dipende dal nostro approccio e all'atteggiamento verso difficoltà. E questa sua forza strepitosa non tende affatto a storpiare la grazia flessuosa dei movimenti, dove una scioltezza infantile serpeggia in una potenza da titano. È da quella grazia, anzi, che quei movimenti ritraggono la loro più terrificante bellezza. La vera forza non toglie mai alla bellezza o all’armonia, spesso anzi la dona; e in tutto ciò che è sovranamente bello la forza ha larga parte nell’incantesimo. [Moby Dick o La Balena, Herman Melville, traduzione Cesare Pavese, p. 666]."